L’art. 65 del DL n. 18/2020, c.d. “Decreto Cura Italia” ha introdotto, per il 2020, uno specifico credito d’imposta (c.d. “Bonus negozi e botteghe”) a favore degli esercenti attività d’impresa pari al 60% del canone di locazione relativo al mese di marzo 2020.
Il bonus spetta:
· con riferimento al canone di locazione relativo agli immobili di categoria catastale C/1 (negozi e botteghe);
· alle imprese esercenti le attività sospese dal citato DPCM 11.3.2020 nel periodo 12.3 - 5.3.2020 (termine prorogato poi fino al13.4.2020).
Il bonus non spetta:
· ai soggetti esercenti le attività c.d. “essenziali” di cui agli Allegati 1 e 2, DPCM 11.3.2020;
· ai contratti di locazione di immobili accatastati in altre categorie anche se aventi destinazione commerciale;
· ai lavoratori autonomi;
· ai contratti aventi ad oggetto, oltre alla mera disponibilità dell’immobile, anche altri beni e servizi, quali i contratti di affitto di ramo d’azienda o altre forme contrattuali che regolino i rapporti tra locatario e proprietario per gli immobili ad uso commerciali.
Caratteristiche
Il credito d’imposta in esame va utilizzato esclusivamente in compensazione nel mod. F24, tramite i servizi telematici messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate (Entratel / Fisconline).
Per poter beneficiare del credito d’imposta assume quindi rilevanza il pagamento del canone del mese di marzo. Con la risposta 3.1 della circolare n. 8/E/2020, le Entrate chiariscono che il credito maturerà solo a seguito dell’avvenuto pagamento del canone medesimo.
Rimaniamo a disposizione per chiarimenti con una linea diretta dei nostri consulenti