Colf, badanti, manovali e cuochi potranno uscire della condizione di clandestinità. Manca ormai poco all’inizio delle procedure d‘inoltro delle domande di regolarizzazione 2012. In attesa di conoscere ulteriori dettagli di un provvedimento che presenta dubbi tutt’ora aperti su alcune questioni chiave (ndr documentazione atta a provare la presenza in italia prima del 31 dicembre 2012; Confartigianato attraverso lo Sportello Immigrati, è in grado di fornire indicazioni utili a tracciare alcune linee guida per accostarsi alla nuova sanatoria. Dal 15 settembre infatti si potranno sanare i lavoratori stranieri a tempo pieno e il lavoro domestico anche a tempo parziale. La domanda deve essere presentata telematicamente, corredata dalle prove certe sulla presenza del lavoratore dal 31 dicembre 2011. Per l’invio ci sarà tempo fino al 15 ottobre, ma non ci sarà alcun clic day. Non sarà dunque necessario affrettarsi perché non c’è un limite numerico degli ammessi alla sanatoria. Chiusa la fase di avvio delle istanze, datore e lavoratore verranno convocati allo Sportello unico per l’immigrazione per la firma del contratto e la regolarizzazione di tasse e contributi. La sanatoria avrà alcuni paletti: contributo forfettario all’Inps di 1000 euro; reddito minimo dei datori di lavoro. Per informazioni tel. 0187.286628 Paola Ballini, oppure inviare una e-mail: ballini@confartigianato.laspezia.it
